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I Petrosapiens, noti anche come Petropians, sono una specie di forme di vita a base di silicio provenienti dal pianeta Petropia.
Aspetto[]
I petrosapiens sono fatti di un materiale super duro, simile a un diamante verde/blu. Sono un po' più alti degli esseri umani. Hanno quattro dita sulle mani e nessuna sui piedi.
I Petrosapien maschi hanno uno spuntone sul retro della testa semicubica e da due a sei sulla schiena; le femmine hanno la testa liscia e piatta. Le femmine giovani non hanno gli spuntoni come i maschi, mentre le femmine adulte possono averne due piccoli sul dorso.
I giovani Petrosapiens hanno spalle lisce e non hanno ancora arti a forma di blocco. I Petrosapiens anziani tendono ad avere un aspetto più consumato e screpolato, e a volte presentano punte di pelo sul viso.
Esistono molte razze diverse di Petrosapiens, ognuna con colori e forme gemmari diversi.
Storia[]
La razza dei Petrosapiens abitava originariamente sotto la superficie cristallina di Petropia, in città sotterranee.
Ad un certo punto, Vilgax arrivò su Petropia. Iniziò a mettere in atto un piano per prendere il controllo del pianeta e dei suoi cittadini. Poiché c'erano già così tante lotte interne tra le varie razze Petropiane, fu facile per lui manipolarle. In seguito cercò l'aiuto del giovane cacciatore di taglie locale Tetrax Shard per rubare per lui il Cristallo di riserva di Petropia: "l'ultimo pezzo del puzzle" necessario per iniziare un'invasione del pianeta. Tuttavia, i cittadini di Petropia non si sottomisero a Vilgax e lo rifiutarono. Così, Vilgax distrusse l'intero pianeta, uccidendo tutti e rendendo Tetrax uno degli ultimi membri viventi della sua specie.
Molti anni dopo, nella vergogna, Tetrax riuscì a far rivivere il guardiano di Petropia, Sugilite, attraverso la trasformazione Cromoraggio di Ben Tennyson, oltre a generare un nuovo cristallo di riserva nel processo. Dopo che Vilgax combatté con loro, Ben riuscì a ottenere il cristallo e lo usò per far rivivere completamente Petropia e la razza Petrosapien.
Poteri ed abilità[]
I corpi dei Petrosapien sono composti da cristalli organici di colore verde chiaro estremamente spessi. Hanno la capacità di manipolare la struttura della loro fisiologia a piacimento, consentendo loro di formare gli arti in armi cristalline come lame e randelli. Inoltre, possono controllare tutti i cristalli che generano, al punto da farli esplodere al contatto o da farli levitare da terra. I petrosapiens possono sparare frammenti di cristallo in sequenza dai palmi delle mani, o trasformare le loro intere mani in punte per facilitare il tiro. Possono anche far crescere dal loro corpo e dai loro arti, e poi ritrarre, ulteriori costrutti di cristallo, abbastanza veloci da liberarsi dalla presa di un essere più volte più grande di loro, abbastanza forti da scavare nel terreno e abbastanza affilati da tagliare a metà un albero che cade. Possono anche creare cristalli immuni agli attacchi sonori.
I Petrosapiens possono far crescere rapidamente formazioni di cristallo dal sottosuolo ed eruttare in superficie, anche a distanza. Utilizzando questo metodo o sparando frammenti di cristallo che crescono in essi, possono evocare mostruosi e grandi ammassi di cristalli sotto forma di muri, scudi, rampe o gigantesche mani spalancate per catturare i nemici; tutti indipendenti dal loro corpo. Essendo in grado di farli crescere con grande velocità, i Petrosapiens possono stare in piedi sui loro cristalli emergenti mentre li creano, per lanciarsi in aria o per cavalcarli come una tavola. Possono anche immagazzinare se stessi e altri esseri all'interno di un cristallo scavato e usarlo come metodo di trasporto rapido attraverso il terreno. Possono anche rimodellarli in qualche modo dopo la loro creazione.
Grazie alla densità naturale del cristallo, i Petrosapiens sono estremamente resistenti agli impatti fisici. Ad esempio, Diamante ha resistito al pugno sferrato da Malgax da Galvan Prime fino a Galvan B. Questo incidente dimostra anche che i Petrosapiens possono sopravvivere nel vuoto dello spazio. Questo incidente dimostra anche che i Petrosapiens possono sopravvivere nel vuoto dello spazio.
Essendo costituiti da cristalli organici, i Petrosapiens sono immuni all'invecchiamento. Pertanto, sono impermeabili ai raggi del tempo, poiché i diamanti non invecchiano. Ben lo ha appreso quando è stato salvato dai raggi temporali di Eon da Ultimate Ben usando i poteri di Diamante.
I petrosapiens sono resistenti al fuoco e al calore, come quello generato da una pironite, proprio come un normale diamante.
Poiché i Petrosapiens sono alieni a base di silicio, sono immuni alla possessione di Xenocite.
Se colpiti da un virus del raffreddore, i Petrosapiens sono in grado di starnutire minuscoli cristalli appuntiti dalla bocca. Non è noto, tuttavia, se siano in grado di farlo anche quando non sono malati.
Debolezze[]
Alcuni Petrosapiens hanno due frammenti sulla schiena, che possono lasciarli bloccati su un muro o su altre superfici contro cui vengono urtati.
I Petrosapiens sono particolarmente deboli alle vibrazioni soniche, come gli ululati sonici di un Loboan e i dischi sonici di un Sonorosiano evoluto.
La resistenza al fuoco dei cristalli di un Petrosapien si riduce in modo significativo in base alle dimensioni del cristallo: il senziente Ultra Fango Fiammante è stato in grado di disintegrare istantaneamente i frammenti di cristallo di Diamante.
Petrosapien notevoli[]
- Diamante (campione di DNA dell'Omnitrix di un Petrosapien)
- Diamante (campione di DNA dell'Omnitrix di un Petrosapien nella timeline del futuro classico)
- Diamante (campione di DNA dell'Omnitrix di un Petrosapien nella timeline di Corsa contro il tempo)
- Diamante (campione di DNA dell'Ultimatrix di un Petrosapien nella linea temporale del futuro di Ultimate Alien)
- Diamante (campione di DNA dell'Orologio del potere di un Petrosapien)
- Diamante (campione di DNA dell'Omnitrix di un Petrosapien nel Gwenverso)
- Diamante negativo (campione di DNA di Albedo di un Petrosapien)
- Diamante (campione di DNA di un Petrosapien di Kevin)
- Tetrax Shard
- Cittadini di Petropia
Ibridi Petrosapien notevoli[]
- Diamante (il campione di DNA di Petrosapien dell'Omnitrix; durante Forza Aliena e Ultimate Alien)
- Diamante Grigio (½ Petrosapien)
- Kevin 11 (1/11 Petrosapien)
- Devlin Levin (1/11 Petrosapien)
- Ultra Kevin (in parte Petrosapien)
Ibridi Petrosapien non canonici[]
Etimologia[]
Il nome Petrosapien deriva da "petra" che significa roccia e "sapien" che significa essere intelligente.
Curiosità[]
- Sebbene i Petrosapiens siano resistenti al fuoco, ironicamente i diamanti veri, essendo le uniche gemme costituite da carbonio puro, sono noti per essere altamente infiammabili nelle giuste condizioni.
- I diamanti dei Petrosapiens assomigliano alla Tetonite, ma il materiale che gli costituisce è diverso e perciò non hanno alcun valore reale.
- La rinascita dei Petrosapiens in Il segreto di Cromoraggio è stata accennata per la prima volta da Dwayne McDuffie il 29 marzo 2009, quando gli venne chiesto se fosse possibile per l'Omnitrix far rivivere i Petrosapiens.
- In Ben 10: Protector of Earth, esisteva un concept art per un ibrido Petrosapien/Scorpione come nemico, ma è stato scartato.
- Secondo Derrick J. Wyatt, la capacità dei Petrosapiens di far levitare prismi di cristallo, creare proiettili esplosivi e assorbire energia era probabilmente dovuta a qualche storyboard artist che non aveva familiarità con i loro poteri nonostante fosse presente nella sceneggiatura ADR per La vendetta di Vilgax (seconda parte) e nella terza bozza della sceneggiatura per Vendetta.